Arrivato da poco e devo dire che questo pedale mi ha rivoluzionato tutto il sound! Questo articolo sarà diviso in più parti, una prima parte solo testuale con opinioni e qualche spiegazione, mentre i prossimi articoli saranno dei video tutorial su cosa può effettivamente fare il Mooer Radar. Prima di partire con la recensione, vi spiego alcune cose:
Cosa è il mooer radar?
Un cab simulator, ovvero un simulatore di casse che vi permetterà di suonare direttamente nell’impianto (o in cuffia) emulando con grande qualità la ripresa microfonica di una qualsiasi cassa per amplificatori.
Vediamo alcuni collegamenti possibili, con cui potete utilizzare il radar.
Pedalboard—Mooer Radar—Mixer (e/o cuffie)
Una delle tante possibilità di utilizzo è quello di utilizzare la propria pedalboard fatta di pedali e collegarli al mixer direttamente. Ho utilizzato questo tipo di collegamento utilizzando i miei pedali mooer, mi ha subito sbalordito, una volta scelta la cassa adatta il sound risulta subito impressionante. Difatti al suo interno, troverete non solo un simulatore di casse ma anche un equalizzatore e l’emulazione di finali valvolari.
Utilizzando delle cuffie professionali, la differenza di suono tra ciò che ascoltiamo in cuffia e ciò che esce dalle casse del mixer è davvero minima. IMPRESSIONANTE
Preamp——mooer radar—–mixer
Se avete un preamp, o dei pedali che emulano amplificatori come ad esempio un pedale mooer micro preamp , o V-tone ad esempio, potete utilizzare questo tipo di collegamento. Utilissimo per collegamenti veloci, o registrazioni. Utilizzando ad esempio una serie di micro pedali come mooer nux yoyo etc.etc. con una pedaliera che occupa pochissimo spazio potrete avere un collegamento semplice e con un ottimo suono senza dover caricare i tantissimi chili della propria strumentazione
Combo———radar——mixer
Testato con il laney lv200 e anche in questa circostanza cercando il cab più simile possibile, la differenza tra ciò che esce dalle casse del mixer e ciò che esce dalla cassa del laney è veramente minima. Questo settagio nei live è davvero fantastico, con questo sistema, non avrete difficoltà ad ottenere un buon suono da dare al pubblico senza utilizzare microfoni, evitando di conseguenza posizionamento, rientri e via dicendo. Anche in questa circostanza questo meraviglioso pedale vi permette di collegarvi in tutti i modi possibili, senza troppi casini.
Testata—–radar——mixer
Altro collegamento perfettamente funzionante e interessante, ovvero utilizzando la propria testata in casa senza dover dare fastidio al vicino, collegare una testata valvolare e suonare in cuffia senza problemi ottenendo un suono molto simile a quello che utilizzerete in live, è praticamente fantastico. Per farlo occorre una load box , perchè se utilizzate il send senza una cassa attaccata la testata rischia di bruciarsi. Ovviamente è una soluzione ottimale anche per i live o in studio, io la utilizzo in casa per studiare di notte senza disturbare i vicini, e con l’ampli a palla.
Questi sono solo i collegamenti principali che potete fare con il mooer radar io in queste poche settimane ho avuto modo di utilizzarlo anche in altri modi, come ad esempio nel loop del pod hd500x sostituendo completamente l’emulazione del pod con quella del radar, e nonostante i cabinet della line 6 non sono male, la differenza è notevole, e per notevole intendo qualcosa di pazzesco, al punto da far risultare all’orecchio le emulazioni del pod hd500x roba poco professionale.
Ultima cosa che ho deciso di lasciare per ultimo, è la possibilità di caricare impulse (IR). Ovviamente questa cosa rende questo prodotto pazzesco, ho provato a caricare alcuni impulse della redwirez, e sono rimasto impressionato, praticamente come emulatore di cab può essere paragonato ai tanti prodotti costosissimi in circolazione.
Nei prossimi articoli inserirò dei video dimostrativi dei vari collegamenti e delle differenze di suono, e dei tutorial. Alla prossima.